COME ILLUMINARE CASA: RIDISEGNA LO SPAZIO CON NUOVI SISTEMI DI LUCE

I sistemi di luce sono la sublimazione di una necessità. Portare luce nello spazio, disegnando una trama che non si vede.

Un nuovo modo di delineare lo spazio e di giocare con l’illuminazione che va oltre il concetto di lampada a sospensione, da parete o da terra.

Per mezzo di conduttori elettrici dall’aspetto quasi impercettibile, come fili sottili e nastri conduttori ad esempio, possiamo portare luce oltre il “punto luce” prestabilito.
In questo modo la corrente arriva ovunque e ci permette, in alcuni casi, di collegare più apparecchi.

Ogni parete, ogni soffitto diventa un circuito elettronico dove posizionare la luce con massima libertà.

I sistemi di luce ci permettono di illuminare l’ambiente ridisegnando lo spazio con sottili elementi. Il risultato sarà un aspetto estetico fuori dall’ordinario e non solo…
Consente di risolvere un problema pratico.

Pensate di trasferirvi in una casa nuova e i punti di alimentazione non sono dove vorresti che fossero e vorresti spostare la luce da A a B. La soluzione che ti sto per spiegare è una valida alternativa a opere murarie invasive.
I sistemi ci permettono di portare la luce anche dove abbiamo difficoltà ad arrivare. Le componenti fondamentali del progetto sistemi sono: semplicità, leggerezza, emozione, invenzione, stupore.

Come funzionano i sistemi di luce?

A livello progettuale lascia grande spazio alla creatività dei progettisti. Una creatività che, per avere un risultato straordinario, deve dialogare con lo spazio, l’architettura, le funzioni e l’arredo presente.

La creatività viene esibita così come la vuoi vedere. Dietro a questi sistemi c’è un supporto tecnico sorprendente che permette di avere un aspetto leggero, quasi impercettibile all’interno dello spazio e, allo stesso tempo, dare importanza alla luce nella sua purezza.

Una visione nuova di utilizzo sapiente della luce.

Come funziona il sistema?

La tecnologia aiuta a cancellare i confini! Con il progetto sistemi, la luce correre su binari digitali o fili leggeri quasi impercettibili e addirittura tramite nastri conduttori. I sistemi sono progetti di luce dalle infinite possibilità, modulabili e integrati (quando possibile con elementi compatibili), composti da circuiti chiusi, luci d’accento o diodi leggerissimi.

Con questo modo di studiare la luce possiamo posizionare gli elementi che portano la corrente su superfici diverse senza grandi limiti.

Qual è il concetto alla base?

Il concetto alla base è portare la luce ovunque, senza essere condizionati dall’impianto elettrico. Un vero e proprio sistema che permette di essere adattato a ogni spazio e a specifiche esigenze di luce. I sistemi aspirano a delineare il futuro del design dell’illuminazione. Non solo possiamo portare luce dove veramente serve ma, in piena sicurezza, possiamo riorganizzare la disposizione della fonte luminosa in funzione di esigenze mutevoli.

A seconda dell’architettura della casa e in relazione al progetto d’interni che verrà studiato, si deciderà come inserire i sistemi sotto forma di segni leggerissimi disegnati nello spazio. I sistemi offrono la possibilità di comporre la luce nello spazio con massima libertà.

Nel progetto sistemi possiamo utilizzare anche i sistemi integrati che ci consentono di utilizzando diverse tipologie di luce: diretta, indiretta e diffusa in un unico circuito. In un solo sistema possiamo integrare più fonti luminose. Si tratta di elementi diversi tra loro ma compatibili con il sistema che vogliamo utilizzare.

In relazione alla tipologia di luce di cui abbiamo bisogno inseriremo apparecchi illuminanti che per forma aiutano ad ottenere il risultato che vogliamo. 

Come utilizzare i sistemi in un progetto d’interni

In un progetto d’interni ci sono diversi aspetti che vanno considerati in parallelo, soprattutto in una bozza iniziale per poi entrare sempre più nello specifico, Si possono ottenere risultati eccezionali in un progetto di luce a patto che questo sia ragionato in una visione d’insieme con il progetto d’interni dove funzioni e mobilità hanno un ruolo fondamentale.
Non si può ragionare a compartimenti!

Sviluppare un progetto illuminotecnico non significa riempire la casa di luce, è sbagliato e non fa nemmeno bene, bisogna intervenire con criterio, specifiche regole, creando piacevoli emozioni. Perché la luce emoziona. È necessario creare dei momenti di luce ma anche dei momenti di ombra che siano morbidi e non totalmente netti, ragionando poi con una gerarchia di percorsi perchè in casa ci dobbiamo muovere e nel muoverci dobbiamo sapere dove stiamo andando.

Una selezione dei migliori sistemi di luce

“La luce è una meravigliosa occasione per sedurre ed emozionare.” 

Quando si parla di progettare la luce nel suo aspetto più puro, protagonista come in una scena teatrale, di certo bisogna nominare quel genio di Davide Groppi.

Tra le voci de “i suoi prodotti”, una voce specifica è dedicata ai sistemi; questo fa capire come il concetto sia ben integrato. Nella tipologia sistemi ci sono diverse proposte, alcune si sistemi integrati, ed è considerato una vera e propria tipologia di apparecchio illuminante come lo sono le lampade da tavolo, da terra, a parete, a soffitto, sospensioni e outdoor.

Infinito.

Un sottilissimo nastro realizzato in un particolare acciaio inossidabile dallo spessore di 19 mm di larghezza, fornito in strisce fino a 24 metri di lunghezza. Si può tagliare, adattare, tendere da parete a parete e da soffitto a pavimento. Crea una luce indiretta e diffusa, e la direzione della luce è rivolta verso il soffitto. In questo prodotto l’elemento apparecchio è tradotto in un segno, una traccia, una linea di luce essenziale.

Flash.

Flash è la versione a luce diretta del modello Infinito. Qui i diodi sono rivolti verso il basso. Un sottilissimo nastro realizzato in un particolare acciaio inossidabile dallo spessore di 19 mm di larghezza. Adatta anche per ambienti molto alti perchè permette di portare luce ad un’altezza corretta per vivere bene l’ambiente. E’ un elemento sottile, un segno grafico fulmineo!

Endless.

Questo sistema è stato brevettato dal team di Davide Groppi per trasportare energia elettrica in maniera digitale e grafica. Un progetto puramente grafico, l’intento è mettere a disposizione dei progettisti un sistema completamente libero ma con una forte componente compositiva per portare la luce dove si vuole disegnando sui muri e sui soffitti.

E’ una striscia adesiva e conduttiva che permette di alimentare piccoli proiettori o di alimentare tutti gli altri progetti di sistemi. E’ molto semplice, molto intuitivo e sotto un certo punto di vista, disarmante. Un Adesivo che porta corrente.

E’ straordinario da utilizzare quando stiamo progettando un interno da zero. Interessante se utilizzato all’interno di uno spazio già ristrutturato ma non pensato con una miglioria illuminotecnica. Oppure, inserirlo in un progetto in cui abbiamo bisogno di un ulteriore punto luce dove non è stato pensato l’arrivo della corrente, il tutto senza lavori invasivi. Questa può essere un’ottima soluzione!

Un adesivo molto sottile da utilizzare come conduttore partendo dalla scatoletta di derivazione (posizionata anche lontano rispetto dove abbiamo bisogno di portare luce). Possiamo disegnare sulle pareti e soffitto un circuito che ci consente di posizionare la luce.

Riusciamo ad arrivare anche dove con altri sistemi non riusciremmo ad arrivare se non facendo lavori invasivi.

Il colore base del nastro è bianco o nero. Può essere a vista sulla parete, ad esempio nastro nero in contrasto con la parete bianca per un effetto molto architettonico, oppure nascosto bianco su bianco o addirittura dello stesso colore della parete perchè può essere anche verniciato. Inoltre, può essere posizionato sotto una wallpaper. Ci permette di avere anche per la parte estetica diverse opzioni.

A questo sistema si possono correlare diverse fonti luminose compatibili al circuito chiuso. Si possono agganciare più elementi in punti diversi dell’ambiente, anche con diverse tipologie di illuminazione, tra cui Infinito e Flash nella versione Endless.

String Light firmata Anastassiades per Flos.

Il progetto è un gesto di consegna della creatività all’utente. Una lampada con un cavo sottile, extra lungo, che può essere configurato in modi infiniti.  Semplicemente allungando il cavo su selezionati punti del soffitto, parete o pavimento per creare sottili segni. Minimale e poetica come una linea di matita tracciata nello spazio.

Il cavo di String light ha un ruolo fondamentale nell’estetica del progetto e, allo steso tempo, alimentatore dell’intero sistema.

String light è disponibile in due apparecchi: un semplice cono da utilizzare come downlight, e una sfera per un’illuminazione a tutto tondo. Tre i colori tra cui scegliere per tutti gli elementi del sistema: nero, bianco e blu.

La lampada si può accendere/spegnere e dimmerare attraverso un tocco leggero del cavo in prossimità della testa, ma se si dovesse fare un’installazione alta (ad esempio, nel mezzo di una scalinata) e volessi dimmerare, avrei difficoltà ad arrivarci. Inoltre, potrei avere difficoltà anche ad aggiungere un secondo cavo di ritorno per portare al dimmer che si ha nel muro. Ecco che ci viene in aiuto una app dedicata a questo prodotto che ci permette di comandare la luce dal nostro device. 

Infra-Structure 2 firmata Vincent Van Duysen per Flos

Nuovo concetto modulare estremamente semplificato, visivamente impattante. Presenta un aggiornamento della collezione d’esordio Infra-Structure.

Estremamente geometrico, essenziale, lineare, architettonico. Composto da una speciale connessione di tubi all’interno dei quali passano i cavi dell’alimentazione. L’estrema semplicità degli elementi e la rapidità con cui possono essere combinati permette di liberare la creatività del progetto ottenendo innumerevoli combinazioni. 

Ogni modulo è meccanicamente connesso all’altro grazie ad un sistema a vite che garantisce una facile e sicura installazione. I diversi elementi d’illuminazione si uniscono sui profili verticali consentendo una mobilità a 360°,garantendo un’incredibile flessibilità d’installazione.

I tubi luminosi sono costruiti con un efficiente diffusore opalino per produrre una luce ambientale, mentre gli elementi sospesi come il cono e il pannello circolare forniscono una luce più mirata o decorativa.

È possibile creare infinite combinazioni tridimensionali con diverse tipologie di luci (diretta, indiretta, d’accento e diffusa), multidirezionali e con altezze diverse.

Possono essere adattate diverse opzioni di controllo della luce tra cui il controllo individuale di ciascun apparecchio di illuminazione direttamente attraverso un’applicazione per tablet e smartphone.

“A new era of lighting.”

Questa volta entriamo nel mondo di Vibia con Plusminus, un sistema di illuminazione versatile. Luce senza limiti. Si adatta a qualsiasi tipo di architettura facilitando diverse composizioni di pendenti, lampadari, applique, binari a soffitto e divisori di spazio. 

Infinitamente versatile, offre la libertà di combinare diversi livelli di illuminazione diffusa e d’accento per creare un’atmosfera unica in qualsiasi interno. Progettare uno spazio disegnando con il nastro, conducendo la luce al posto giusto ed evocando una risposta emotiva e un senso di benessere.

Il design rivoluzionario della lampada a nastro fornisce un potente kit di strumenti per ripensare lo spazio. Combinando molteplici effetti luminosi e posizionando la luce esattamente dove serve, crea gerarchie visive in qualsiasi spazio. 

Un aspetto straordinario di questo prodotto è il conduttore elettrico inserito tra i filati della cinta, in questo modo la parte più tecnica passa inosservata.

Sfrutta il design di una cintura in un concetto di illuminazione innovativo, caratterizzato da una cintura in tessuto che conduce elettricità così permette alla luce di fluire nello spazio. Le lampade si possono fissare liberamente creando soluzioni di illuminazione uniche.

Plusminus offre ai professionisti un potente kit di strumenti per creare effetti di luce personalizzati e atmosfere uniche con diversi apparecchi d’illuminazione e quattro opzioni di colore: Black, terra red, blue, green.

Conclusione

Da un singolo faretto posizionato a portata di mano a un’installazione a cascata di apparecchi in alto, le possibilità da soffitto a pavimento creano uno straordinario spettacolo di luce di diversa intensità ed effetto. 

Un concetto di portare la luce non propriamente nuovo se pensiamo che i primi progetti risalgono al 2013, ma prende sempre più spazio nel progetto d’interni anche grazie ad architetti e interior designer come noi che lo propongono ai loro committenti. Grazie anche a quei committenti che vogliono progetti sempre più personalizzati ma soprattutto che vogliono farsi guidare in soluzioni innovative, di comfort abitativo e al passo con i tempi (che inevitabilmente cambiano!).

Sono soluzioni che risultano straordinarie perchè dietro c’è un progetto ben preciso, studiato ad hoc per determinate esigenze e per quel specifico spazio. Un progetto d’interni ben riuscito è sempre il risultato di un lavoro in team.

Ph. Moodcreativo; Pinterest