Come ogni anno in questo periodo Milano si prepara ad ospitare i tanti eventi legati al Salone del Mobile e al Fuorisalone.
In questo articolo ti porto alcuni tips per organizzare al meglio le tue giornate durante l’evento di design più atteso dell’anno.
RED PASSION: IL COLORE ROSSO IN CASA
Quante volte vediamo case in vendita con le pareti rosse, ma non un rosso scarico o un rosso porpora attraente, un vero e proprio rosso fuoco! RED PASSION.
Credete che sia un colore facile da gestire o che possa piacere a tutti? Errore!
Sicuramente se decidete di mettere in vendita la vostra casa e avete alle pareti questo colore sappiate che l’azione migliore è cambiarne la tinta, fate una scelta più tendente verso i colori neutri così da interessare un range di persone più ampio.
Il rosso è un colore che piace a pochi, bisogna avere una forte personalità se si decide di indossarlo, figuratevi metterlo sulle pareti di casa!
Al di là di questo, i motivi per i quali si sceglie di usarlo sono diversi.
A volte di ritorno da un viaggio in qualche paese particolarmente caldo dove l’utilizzo di colori sgargianti è proporzionato all’intensità della luce, altri lo scelgono perché vogliono fare qualcosa di diverso, altri ancora perché si sentono di voler dare alla propria casa un’identità forte e ricca di passione. Red passion.
In generale, come tutti i colori va saputo dosare ed equilibrare con altri presenti nell’ambiente.
Vediamo gli errori più comuni e come poter comunque renderlo partecipe e piacevole.
Quali sono gli errori più comuni?
1) Voler utilizzare un colore sgargiante ma non avere abbastanza coraggio per osare, così ci si limita a porlo solo su una parete senza nient’altro che lo richiami. Il risultato è un senso di sospensione, un lavoro incompleto, abbandonato a se stesso;
2) Scegliere il rosso fuoco o comunque un rosso sgargiante e abbinarlo con un bianco ottico o al nero intenso dell’ecopelle;
4) Dare al rosso la stessa importanza che hai dato ad altri colori presenti, così non esalti il colore principale e lasci un senso di sospensione percettiva;
3) Ultimo ma non meno importante, pensare che i rossi siano tutti uguali (come spesso accade anche per altri colori!), ovviamente ci sono diverse sfumature e diverse nuance.
Come procedere se si decide di utilizzare il rosso, quali domande porsi?
1) Quale NUANCE di rosso ci piace di più? Quelle tendenti verso gli arancioni o quelli più violacei?
Escludiamo a priori il rosso fuoco perché è una tinta che ci stanca facilmente, se proprio lo vogliamo inserire allora facciamolo nell’oggettistica come un vaso in vetro o una piccola scultura lucida.
2) CHIARO o SCURO?
Abbiamo una casa grande con ampie vetrate che ci consente di osare con i toni più scuri o abitiamo in una casa dalle dimensioni più modesta dove sarebbe meglio stare sui toni più chiari?
3) QUALE STILE VOGLIAMO DARE ALLA CASA?
Ogni stile ha una sua storia e delle regole da rispettare.
A seconda dell’orientamento che si vuole seguire ci sono anche delle tonalità di colore che lo rispecchiano di più e altre da evitare nel limite del possibile.
4) PROPORZIONI.
Fino ad ora abbiamo palato delle pareti ma non escludiamo gli altri elementi d’arredo.
Tessuti e arredi imbottiti sono un ottimo metodo per introdurre colori intensi in un interno, rendendolo comunque protagonista anche se utilizzato in modi diversi rispetto alla classica tinteggiatura delle pareti.
È una questione di proporzioni ed equilibri all’interno dello spazio.
Qui, entrano in campo nozioni di composizione, studio del colore e progettazione d’interni.